Gesù di Nazareth, nato a Betlemme tra il 7 e il 4 a.C. e morto a Gerusalemme tra il 26 e il 36 d.C., è il fondatore del cristianesimo. Riconosciuto dai cristiani come il Cristo e Dio fatto uomo, Gesù predicò in Galilea e Giudea, insegnando l’amore al prossimo e il Regno dei Cieli attraverso parabole e miracoli. I Vangeli e le Lettere di Paolo, principali fonti del Nuovo Testamento, narrano la sua vita, morte in croce e resurrezione, eventi considerati fondamentali per la salvezza e la fede cristiana.
Nella tradizione ebraica, Gesù è visto come un predicatore itinerante, ma non come il Messia atteso. L’Islam lo riconosce come uno dei grandi profeti, nato verginalmente e capace di compiere miracoli, ma non come Dio. Molti movimenti religiosi moderni offrono interpretazioni diverse su Gesù, dimostrando la sua influenza duratura e la rilevanza del suo messaggio nelle varie tradizioni spirituali.