Babaji, noto anche come Mahavatar Babaji, è descritto da Paramahansa Yogananda come uno yogi immortale che vive tra le vette dell’Himalaya. Secondo la tradizione, Babaji è il maestro illuminato che nel 1861 iniziò Lahiri Mahasaya al Kriyā Yoga, l’antica scienza perduta che Krishna aveva rivelato ad Arjuna millenni fa. Babaji gli affidò la missione di riportare questa pratica nel mondo.
Nel suo libro “Autobiografia di uno Yogi”, Yogananda descrive il maestro Sri Yukteswar, discepolo di Lahiri Mahasaya, che assimila Babaji a un Avatar. Yukteswar afferma: «Lo stato spirituale di Babaji è al di là della comprensione umana. La visione limitata degli esseri umani non riesce a cogliere la sua trascendenza. È vano persino cercare di immaginare il grado di realizzazione di un avatar. Esso è inconcepibile».